COMUNICAZIONE INNOVATIVA [2]

Come detto, anche in questo blog abbiamo cominciato a provare l'inserimento nei post di video presi da YouTube. Unite questo fatto alla voglia di parlare di come il tema della comunicazione viene affrontato nel settore bancario italiano [ovvero spesso in modo ancora troppo "conservatore" e troppo poco coraggioso!] ed ecco il risultato: vi proponiamo [subito qui sotto] un altro simpatico "commercial" di una banca statunitense [cari marketing manager delle banche italiane, quando inizierete davvero a provare ad osare come i vostri colleghi americani? Ogni tanto non farebbe davvero male!]

COMUNICAZIONE INNOVATIVA

IwBank e' un istituto online che per quanto riguarda gli sforzi nella direzione di una comunicazione bancaria e finanziaria piu' innovativa non puo' a nostro avviso che essere lodata. Gia' rappresenta una delle poche realta' del settore creditizio nazionale ad aver aperto un blog. E ora Iwbank ha iniziato a sperimentare anche l'uso delle Promocard, quelle cartoline promozionali che vengono normalmente distribuite gratuitamente in bar, discoteche e locali. L'operazione è legata al lancio di un nuovo progetto chiamato Iwsmile. In una Italia in cui il mondo delle banche ha sempre mille paure nel provare nuove forme di comunicazione [si preferiscono sempre le solite campagne "istituzionali", mediamente noiose e di poca presa], sperimentare il nuovo è già un merito. Per questo parliamo di questa iniziativa di Iwbank.

VIDEO

Visto che ormai tutti i blogger si sbizzarriscono cercando video su YouTube e ripubblicandoli sui propri siti, proviamo anche qui a fare qualche esperimento di questo tipo. Ecco un esilarante filmato promozionale di una banca thailandese [buon esempio a nostro avviso di come si puo' fare comunicazione finanziaria senza necessariamente essere noiosi!]:

I NUOVI RUMORS SULL'MPS

Tutto e' partito da un sito internet spagnolo chiamato Confidencial. Parliamo dei nuovi rumors sul Monte dei Paschi, quelli che vorrebbero in movimento verso la Toscana gli spagnoli del Bbva [che già ci provarono con la Bnl e che secondo altri rumors avrebbero fatto avances in tempi ormai passati pure alla Banca Lombarda]. Onestamente [ed è solo la nostra sensazione] questi rumors ci convincono poco. Un matrimonio Mps-Bbva ci pare una ipotesi difficile. Tutto qui.

SANPAOLO DI FRANCIA

La nuova settimana finanziaria si apre per quanto riguarda le mosse delle banche sotto il segno del Sanpaolo. I piemontesi ormai parte della "Santa Intesa" riorganizzano la loro presenza sul mercato francese. E lo fanno con una operazione che li porta a acquisire una partecipazione in Natixis, ovvero la joint-venture tra Caisse d'Epargne e il gruppo Banques Populiares. A prima vista sembra una bella mossa.

BPVN-CATTOLICA, SALTA TUTTO

A sorpresa e' saltato il piano di aggregazione di Bpvn con Cattolica Assicurazioni. Il Banco Popolare di Verona e Novara ha fatto sapere che "non esistono le condizioni per proseguire ulteriormente le riflessioni su un progetto industriale bancario e assicurativo comune con Cattolica Assicurazioni. Ciascuna parte proseguira' in autonomia i propri percorsi di sviluppo industriale". Disdettati anche i patti parasociali per Bpv Vita e i relativi accordi distributivi. Che colpo! E in effetti la reazione della Borsa è pesante. Cattolica in super ribasso. Comprensibile reazione a caldo. Ora si deve ripartire da capo.

UN ABISSO TRA MPS E CAPITALIA

"Su Capitalia la fondazione ha più volte detto che non è una strada percorribile": pare che così abbia detto oggi Giuseppe Mussari, presidente del Monte del Paschi [mentre era ad un convegno a Firenze organizzato dalla controllata Mps Banca per l'Impresa]. Sembra proprio che per Geronzi e Arpe non ci sia spazio nel senese. Per noi è davvero una semplice conferma di una valutazione già espressa. Come abbiamo infatti più volte detto, quella che potrebbe apparire come una aggregazione "naturale" [Mps + Capitalia] in realtà, concretamente, non vede margini di manovra.

SUPERPOPOLARE LOMBARDA

Alla fine è andata proprio come avevano detto i "rumors". Tra Bpu e Banca Lombarda è fatta. In Borsa però la reazione vede andamenti di segno opposto per i titoli dei due istituti: riassetto speculativo sulla base del concambio previsto [troppo sbilanciato?]. Comunque, se ancora qualche tempo fa c'era chi giustamente parlava della necessità di una superpopolare del Nord, ora cene sono almeno due: Bpu-Lombarda e Bp Verona-Lodi. Il sogno di Mazzotta della Bpm è stato realizzato da altri. Adesso si guarderà proprio in direzione della Popolare di Milano [quale sarà il suo futuro?].

NOZZE IN VISTA?

Titoli di Bpu e di Banca Lombarda sospesi a Piazza Affari in questo inizio di nuova settimana di Borsa. Oggi riunione dei consigli di entrambi gli istituti di credito. Sul tavolo ci sarebbe il progetto matrimoniale. E tutto (sospensione dei titoli e consigli contestuali) in effetti sembra proprio far pensare che la cosa sarà affrontata, forse in chiave definitiva. Si aspetta il dopo-Borsa per vedere cosa sarà annunciato. Dalla eventuale aggregazione nascerebbe il quarto istituto italiano per numero di filiali e il quinto per capitalizzazione.

DOBBIAMO CREDERGLI?

"Non c'è nessun nodo Santander. Non c'è nessuna trattativa. Non diamo sensazioni sbagliate all'esterno. Noi speriamo fortemente che Santander resti tra i nostri soci": ecco cosa ha detto oggi Corrado Passera a margine di un convegno organizzato dalla Sace a cui l'amministratore delegato è andato. Sarà, ma in questo caso facciamo davvero un po' fatica a credere che non ci sia un "nodo Santander". Passera fa bene a cercare di buttare acqua sul fuoco, fa il suo lavoro. Ma davvero, dopo tutto quello che già si è detto, dopo il voto contrario degli spagnoli, possiamo realmente credere che non ci sia una querelle?

IL DUO CAPITALIA

Vanno d'accordo, Geronzi e Arpe, il presidentissimo e il giovane delfino. Vanno d'accordo, contrariamente a quanto molti ai tempi avevano previsto. Il segreto della formula Capitalia negli ultimi anni sarebbe tutta qui. Così dice proprio Matteo Arpe. Ne ha parlato ieri a Fiuggi [dove era per il congresso di un sindacato bancario]. Nessuna divergenza sulle strategie e sostanziale costante coesione. Ecco da dove sono arrivati risultati di gestione oggettivamente positivi. E i tanti "rumors" sempre girati su dissidi al vertice [come nel recente caso Abn], su differenti visioni? Forse davvero sono stati più fumo che arrosto. Ora però c'è la sfida del Risiko. Geronzi e Arpe sono abilmente riusciti a non farsi "fagocitare" da Intesa, ma in questo scenario di continue aggregazioni mica si può restare single a vita! La pista senese? Difficile. Tutta eventualmente in salita. E allora? Ci vorrebbe un guizzo di genio. Come quando il giovane Arpe a sorpresa bloccò Bazoli con il gioco delle partecipazioni incrociate. Vediamo cosa il duo che dice di non litigare mai proverà a tirar fuori dal cappello. Di tempo però potrebbe non essercene troppo.

UNICREDIT NON MUOVE SU CAPITALIA

Attenzione [a non farsi prendere la mano!]: smentito l'interesse di Unicredit per Capitalia. Ipotesi senza fondamento: così dicono dal gruppo di Profumo commentando i "rumors" circolati proprio su questa ipotesi [addirittura voci di possibile imminente Opa ci sono state]. Smentita, dunque, smentita secca e su tutta la linea.

PROGETTI IN CANTIERE

Pare ci siano in cantiere alcuni progetti [uno in particolare più grosso degli altri] per arrivare a portare in modo massiccio la pubblicità anche sulla rete dei Bancomat [su quelli tecnologicamente più avanzati]. Così ci è stato raccontato qualche tempo fa. L'obiettivo sarebbe quello della comunicazione locale. In pratica quando si andrà a prelevare contante ci verranno segnalate attività commerciali situate proprio nei pressi della postazione Bancomat che si sta usando. Questa sarebbe l'idea a cui qualcuno sta pensando. Un'idea che ci pare molto azzeccata in termini di marketing e di possibilità commerciali.