Il Sanpaolo e le fondazioni
La fondazione azionista della Cassa di Risparmio di Forli' sta "seriamente considerando" l'ipotesi di cedere il 10% dell'istituto, di cui il Sanpaolo di Torino detiene gia' il 30%. Cosi' ha detto Alfonso Iozzo, a.d. del gruppo piemontese. Che, a proposito di un'altra banca e di un'altra relativa fondazione, ovvero riferendosi alla Banca delle Marche, ha invece spiegato: "Qui la fondazione non sta pensando a vendere". Iozzo ha pure ricordato la vicenda Cassa di Risparmio di Firenze: in questo caso il Sanpaolo ha deciso di esercitare l'option su un 10% in mano alla locale fondazione, che da parte sua continua a contestare proprio questo diritto d'opzione.
La fondazione azionista della Cassa di Risparmio di Forli' sta "seriamente considerando" l'ipotesi di cedere il 10% dell'istituto, di cui il Sanpaolo di Torino detiene gia' il 30%. Cosi' ha detto Alfonso Iozzo, a.d. del gruppo piemontese. Che, a proposito di un'altra banca e di un'altra relativa fondazione, ovvero riferendosi alla Banca delle Marche, ha invece spiegato: "Qui la fondazione non sta pensando a vendere". Iozzo ha pure ricordato la vicenda Cassa di Risparmio di Firenze: in questo caso il Sanpaolo ha deciso di esercitare l'option su un 10% in mano alla locale fondazione, che da parte sua continua a contestare proprio questo diritto d'opzione.