La "riscoperta" di Bpi
Dopo i giorni difficili, quelli del "profondo rosso", in Borsa la Popolare Italiana continua a essere protagonista. Diversi fattori contribuiscono evidentemente a generare questa "riscoperta", questa nuova valutazione dell'istituto lodigiano. Innanzitutto, il mercato giudica bene il lavoro di Divo Gronghi, la sua "operazione pulizia" nei conti del gruppo. Poi, continuano ad esserci in circolazione voci su possibili dismissioni. Insomma, ci potrebbe essere una "cura dimagrante" che potrebbe portare nuovi fondi nelle casse di Bpi. Infine, se con Fiorani l'istituto era predatore, adesso potrebbe trasformarsi in preda, diventando "oggetto del desiderio" di qualche grosso gruppo bancario nazionale. Tutti questi elementi dunque fanno ora probabilmente vedere la Popolare Italiana sotto una luce diversa...
Dopo i giorni difficili, quelli del "profondo rosso", in Borsa la Popolare Italiana continua a essere protagonista. Diversi fattori contribuiscono evidentemente a generare questa "riscoperta", questa nuova valutazione dell'istituto lodigiano. Innanzitutto, il mercato giudica bene il lavoro di Divo Gronghi, la sua "operazione pulizia" nei conti del gruppo. Poi, continuano ad esserci in circolazione voci su possibili dismissioni. Insomma, ci potrebbe essere una "cura dimagrante" che potrebbe portare nuovi fondi nelle casse di Bpi. Infine, se con Fiorani l'istituto era predatore, adesso potrebbe trasformarsi in preda, diventando "oggetto del desiderio" di qualche grosso gruppo bancario nazionale. Tutti questi elementi dunque fanno ora probabilmente vedere la Popolare Italiana sotto una luce diversa...