Saggezza vicentina
"Non andiamo a cercare grandi avventure. Noi difendiamo la nostra autonomia e non vogliamo fare i passi piu' lunghi della gamba. Alcune banche hanno avuto problemi perche' hanno fatto il passo troppo lungo in un settore cosi' delicato come quello della finanza": cosi' ha detto il presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, smentendo le ipotesi di un possibile interesse del suo istituto per la Popolare Italiana. Il messaggio di Zonin risulta molto chiaro: lui non vuole fare come Fiorani. Meglio i passi piccoli. Zonin ha pure spiegato di non essere interessato a partecipare al progetto della "super Popolare" ipotizzato da Roberto Mazzotta, presidente della Popolare di Milano. E, a proposito di Intra, ha cosi' dichiarato: "Noi rispettiamo l'autonomia delle altre banche. Se dovesse presentarsi l'opportunita' di acquisto di Intra si vedra'. Non siamo per le azioni di forza, ma per un lento, fruttuoso, corteggiamento". Insomma, tanta saggezza e tanta ponderazione nelle parole del presidente della Vicentina. Zonin mostra di saper aspettare, di saper non forzare i tempi. A tendere, tutto questo potrebbe rivelarsi un approccio vincente. La Vicentina ha le sue carte da giocare nel Risiko delle Popolari, evidentemente vuole giocarsele al meglio...
"Non andiamo a cercare grandi avventure. Noi difendiamo la nostra autonomia e non vogliamo fare i passi piu' lunghi della gamba. Alcune banche hanno avuto problemi perche' hanno fatto il passo troppo lungo in un settore cosi' delicato come quello della finanza": cosi' ha detto il presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, smentendo le ipotesi di un possibile interesse del suo istituto per la Popolare Italiana. Il messaggio di Zonin risulta molto chiaro: lui non vuole fare come Fiorani. Meglio i passi piccoli. Zonin ha pure spiegato di non essere interessato a partecipare al progetto della "super Popolare" ipotizzato da Roberto Mazzotta, presidente della Popolare di Milano. E, a proposito di Intra, ha cosi' dichiarato: "Noi rispettiamo l'autonomia delle altre banche. Se dovesse presentarsi l'opportunita' di acquisto di Intra si vedra'. Non siamo per le azioni di forza, ma per un lento, fruttuoso, corteggiamento". Insomma, tanta saggezza e tanta ponderazione nelle parole del presidente della Vicentina. Zonin mostra di saper aspettare, di saper non forzare i tempi. A tendere, tutto questo potrebbe rivelarsi un approccio vincente. La Vicentina ha le sue carte da giocare nel Risiko delle Popolari, evidentemente vuole giocarsele al meglio...