A PROPOSITO DEL SISTEMA ESATTORIALE
La Fabi, Federazione autonoma dei bancari italiani, dice di seguire con preoccupazione e interesse la fase di passaggio dal privato al pubblico del sistema della riscossione. Il segretario nazionale dell'organizzazione, Giacomo Melfi, così dichiara: "La complessa procedura con cui entro il 1 ottobre 2006 si vuol far passare il sistema della riscossione in mano pubblica ci appare allo stato piuttosto lenta, farraginosa e priva della necessaria trasparenza ove venga designato solamente un advisor per la valutazione delle aziende concessionarie. Allo stato riteniamo molto aleatorio che venga rispettato il termine del 1 ottobre 2006 in considerazione anche del fatto di una sistemazione contrattuale di tutti i lavoratori che vorremmo soggetti partecipi del loro destino".
La Fabi, Federazione autonoma dei bancari italiani, dice di seguire con preoccupazione e interesse la fase di passaggio dal privato al pubblico del sistema della riscossione. Il segretario nazionale dell'organizzazione, Giacomo Melfi, così dichiara: "La complessa procedura con cui entro il 1 ottobre 2006 si vuol far passare il sistema della riscossione in mano pubblica ci appare allo stato piuttosto lenta, farraginosa e priva della necessaria trasparenza ove venga designato solamente un advisor per la valutazione delle aziende concessionarie. Allo stato riteniamo molto aleatorio che venga rispettato il termine del 1 ottobre 2006 in considerazione anche del fatto di una sistemazione contrattuale di tutti i lavoratori che vorremmo soggetti partecipi del loro destino".