LA POSIZIONE DI MAZZOTTA

La Popolare di Milano resta potenzialmente interessata ad aggregazioni, ma, anche nel caso ci fossero operazioni straordinarie, queste saranno "in un'ottica amichevole, senza Opa o esborsi che gravino sulle spalle degli azionisti": questo è quanto ha affermato oggi il presidente di Bpm, Roberto Mazzotta, a commento dei dati di bilancio 2005. "Non faremo mai operazioni stravaganti o costose". Insomma, Mazzotta fa capire di avere ancora in testa il progetto della "Superpopolare" ma che in ogni caso anche in nome di questo non punterebbe mai su vie come quella di Opa ostili. Chiarisce peraltro al momento non c'è nessun dossier aperto.