MPS, NON PREDA MA PREDATORE

Non รจ il momento per il Monte Paschi di Siena di cedere la propria partecipazione, pari all'1,6%, detenuta in Generali: cosi' ha spiegato oggi, nel corso della presentazione dei conti 2005, il direttore generale del gruppo senese, Emilio Tonini. "L'1,6% detenuto in Generali incorpora un significativo capital gain. E' un investimento finanziario di medio termine, quando riterremo opportuno potremo valutare di cederlo, ma ora non lo riteniamo opportuno. E' un asset molto importante su cui contare": molto chiaro davvero Tonini. Insomma, a Siena non hanno davvero alcuna voglia di abbandonare Trieste. E, piu' in generale, come si colloca Mps nel Risiko bancario, dopo peraltro i tanti rumors circolati proprio anche sul Monte Paschi? "Il Monte deve mantenere la propria indipendenza strategica": questo il messaggio del presidente Fabrizi. Che ha aggiunto: "Piuttosto che essere oggetto di desiderio l'Mps dovrebbe avere desideri". Come dire: non preda, ma eventualmente predatore.