IL RISIKO DELLE POPOLARI
Torniamo sul tema del Risiko delle Popolari che in questo periodo stiamo cercando di seguire con attenzione visto che pare tornato di grande attualità. Allora, quello che si è capito nelle ultimissime settimane è che la Bpm dell'ambizioso Mazzotta vorrebbe accelerare sul discorso della "Superpopolare", mentre altre realtà del Nord, come la Bpu dell'abile Zanetti, sullo stesso tema frenano. Molti a questo punto vedono nella Popolare Italiana il "target" naturale per Bpm. Teoricamente, è giusto. Ma, analizzando un po' le varie cose, quello che vogliamo dire e' che se qualcuno immagina una eventuale manovra della Popolare di Milano in direzione Lodi come una sorta di passeggiata allora potrebbe aver già preso un abbaglio. La Bpi di Gronchi non e' assolutamente una realtà "passiva", ferma ad aspettare che un altro istituto si faccia avanti. Chi immagina un quadro del genere si sbaglia e pure di grosso. A Lodi c'è stato fin da subito nel post-Fiorani una vera voglia di riscatto. E c'è soprattutto un vero lavoro in corso. Se poi aggiungiamo che da sempre per ogni Popolare il tema del legame con il proprio territorio è forte, allora diventa palese che muovere su Lodi non è una scampagnata...