DA PREDATORE A PREDA

Anche la speculazione borsistica sembra confermare il nuovo quadro che si è venuto a creare per la Popolare di Milano dopo l'esclusione dalla grande corsa per la Bpi. Di colpo la predatrice Bpm pare cambiare pelle. Per assumere quella della preda. Sì, ci sono le solite questioni di governance, tipiche di tutte le popolari, che possono frenare, però forse ora davvero tutto viene visto sotto una luce nuova. Il pesce grosso che voleva mangiare il boccone lodigiano potrebbe essere a sua volta un appetibile pesce piccolo per grossi predatori. Niente fretta comunque, quando si parla di questo particolare comparto, quello delle popolari, i tempi hanno sempre bisogno di maturare.